Aprirà i battenti, sabato
11 ottobre 2008, alle ore 18.00, a Villa Burba di Rho
una grande mostra di Gino GAVIOLI “ il mago
del Carosello “
La splendida VILLA BURBA di Rho, seicentesca dimora destinata
a luogo d’arte e di cultura, sarà occupata, anzi custodita
per tre settimane, dall’11 ottobre al 02 novembre 2008, da guardiani
d’eccezione: il centurione Caio Gregorio ”er guardiano der
pretorio” e dal “Vigile siciliano concilia” supportati
dal veneto Foresto “mi non so’ mi son foresto”, dalla
preghiere di Cimabue il frate che ”una ne fà e ne sbaglia
due” , dal Capitan Trinchetto, dai cavernicoli Mammut, Babbut e
Figliut, dal Cavallo Derby “vitaccia cavallina, me scappa sempre
la parolina” e dai tantissimi altri personaggi creati dalla mirabolante
matita di Gino GAVIOLI, il “mago del Carosello”, pilastro
della storia del cartoon e dell'animazione italiana e indiscusso maestro
nell'illustrazione per bambini.
Saranno tutti lì in Mostra organizzati dall’associazione
culturale “La Maiella” che dal 1998, ogni anno, ospita negli
spazi della bella Villa Burba un disegnatore italiano.
Di turno nel 2008 è, quindi, Gino Gavioli. Diplomato all'Accademia
di Belle Arti di Brera-Milano, A 17 anni esordisce disegnando per Alberto
Traini le matite di alcune serie comiche tra cui il personaggio Carioca,
poi passate a china dall'amico Paolo Piffarerio. Dopo la guerra continua
a disegnare per Traini ma comincia anche a collaborare assiduamente con
le maggiori testate a fumetti italiane: Corriere dei piccoli, (5 anni)
Il Monello (12 anni, dove realizza personaggi come Sempronio, Felicino
e Arcibaldo, Il Lupo e l'Agnello e Pico Panda e Paco Serse), “Jesus
( 25 anni) e Il Giornalino, (49 anni di collaborazione che continua tuttora!).
Con il fratello Roberto fonda nel 1953 la casa di produzione di cinema
d'animazione GAMMA FILM, in tempo per rispondere alla richiesta di cortometraggi
pubblicitari televisivi innescata dal contenitore serale "Carosello".
Crea così personaggi e serie indimenticabili come "Ulisse
e l'ombra", "Caio Gregorio" (er guardiano der pretorio,
1960), "Mammut, Babbut e Figliut" (1962), Cavallo Derby (1962),
Capitan Trinchetto (1965) - Joe Galassia (1965) - Serafino spazza antennino
(1966) - "Taca Banda" (1968), "Cimabue" (fa una cosa
e ne sbaglia due) (1972). Personaggi come il protagonista equino di "Vitaccia
cavallina" ("... me scappa sempre la parolina") approdano
anche sulle pagine del Monello o a eleganti volumi.
Nel 1968 lavora anche al film lungometraggio "Putiferio va alla guerra",
un conflitto di formiche che anticipa di oltre trent'anni le analoghe
pellicole di produzione statunitense.
Nel breve arco di un decennio la casa di produzione GAMMA FILM diventa
il più grande studio di disegni animati d'Europa, tanto che la
vastissima produzione le vale la Palma d'oro per la televisione al Festival
di Cannes del 1965 e numerosi altri premi in tutto il mondo.
Carosello chiude i battenti nel 1976 determinando il crollo della produzione
italiana di disegni animati.
Oltre alla produzione per la televisione italiana, tra il 1968 e il 1975
la GAMMA FILM realizza, con la partecipazione dell'insostituibile collaboratore
dello studio Paolo Piffaferio, alcuni lungometraggi: La lunga calza verde
(1960), La ballata del west (1967), Putiferio va in guerra (1968), Maria
d'oro e Bello blu (1975, inedito in Italia) e Willy the What? (inedito,
per la Palomar USA).
Dopo il crollo della produzione italiana di disegni animati causata dalla
chiusura di Carosello e dalle scelte della RAI, si dedica maggiormente
al fumetto e all'illustrazione, soprattutto fiabe disegnando le riduzioni
di favole e classici per ragazzi - Don Chisciotte, Le Mille e Una Notte,
Alice nel Paese delle Meraviglie, Il libro della giungla, Peter Pan, Capitan
Fracassa, il Flauto Magico , le Favole dei Fratelli Grimm, di Hans Christian
Andersen, di Jean de la Fontaine, di Perrault, di Charles Dickens, Mark
Twain, Oscar Wilde, Tolstoj, e tantissime altre - intensificando la collaborazione
con le Edizioni Paoline per le quali pubblica: Le invenzioni, Gli dei
in pantofole, Eroi in pantofole, La vera storia del presepe, Il mistero
di un convento, Un giocoliere in paradiso, ecc.), sia lavorando per Il
Giornalino dove crea tra l'altro "Vita da cani" su testi di
Tiziano Sclavi, sia illustrando volumi di successo.
I suoi disegni, la sua creatività sono esaltati ancor più
dalla collaborazione con valentissimi autori quale Alfredo Danti, poeta,
paroliere e autore di gran parte dei testi degli sketches di Carosello,
al già citato Tiziano Sclavi, a Lucio Tomaz, Toni Pagot, Antonio
Guerci, Anna Maria Dell’Acqua, Gaspare Morgione, Antonio Tarzia,
Giovanni Bonetto, Angelo Pisani ed altri ancora.
Nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto centinaia di riconoscimenti
e premi (250 solo con la Gamma Film!): dalla Palma d’oro per la
televisione a Cannes nel 1965 al Premio della Scacchiera degli Umoristi
a Marostica al Premio alla Carriera a Positano, ecc… ecc ...
La mostra segue quelle, già realizzate negli anni scorsi, dedicate
a Jacovitti (1998), Troiano (1999), Altan (2000), Cavandoli (2001) , Silver
(2002), G.L. Bonelli (2003), Bonvi (2004), Staino (2005), Chiàppori
nel 2006, e Silvia Ziche nel
2007.
Un pregiato catalogo, autentico oggetto da collezione, sancirà
anche questa volta l’alto valore di una manifestazione artistica
che ha riscosso in tutte le sue precedenti edizioni un lusinghiero successo
di pubblico ed ha prodotto un grande interesse verso la Città di
Rho e la struttura che ospita le mostre la seicentesca Villa Cornaggia
Medici, meglio nota come Villa Burba di Rho.
INGRESSO LIBERO
Info:
Associazione “La Maiella” - Via Livello 11 - 20017 RHO (Mi)
- tel. e fax 02.93507749 – 338 3853302
e-mail: lamaiella@libero.it
Ufficio Cultura Comune di Rho - Villa Burba - tel. 02.93.33.22.38
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